Succede, in mezzo alla strada
Il Marocco è fatto a macchie. Nel senso che da un punto all’altro delle varie zone da visitare ci sono distanze enormi e i punti d’interesse sono collegati da strade infinite, dritte come righelli. E lungo queste strade quasi sempre non c’è niente. O meglio paesaggi, ma che ci mettono tantissimo a cambiare, perché l’Africa è enorme e non è a misura d’uomo.
Ma se apprezzi questa vastità, se invece di viverlo come un limite sei disposto a farti travolgere da questo senso di immensità, allora succede che la apprezzi, anzi la ami, e ti succede che quando sei tornato a casa inizi a stare male perché vuoi tornare. Ma non sono l’unico che ne parla di questo sentimento direi.. E poi succede che quando viaggi in macchina per le strade di montagna, le nuvole sembrano scendere come neve dal monte, facendogli da cappuccio e costringendoti a fermare la macchina per fotografare. La natura è tanto forte che l’aria ogni volta è diversa, si possono fare pochi chilometri e trovare un’aria freddissima o caldissima.E questa cosa di doversi fermare per fotografare succede spesso, soprattutto la sera, in particolare al tramonto.